Scoprire il Lazio: Nettuno, località di villeggiatura già al tempo degli antichi romani
Nettuno è un comune facente parte della città metropolitana di Roma. Da un punto di vista storico questa città è giustamente considerata come la continuatrice dell'antica realtà di Antium, il quale era luogo di vacanza in epoca romana. Durante il periodo medioevale Nettuno divenne zona sottoposta al dominio di diversi signori feudali e in epoca moderna, durante il fascismo, venne unita ad Anzio, dando luogo alla nascita dell'entità territoriale di Nettunia. Continuando nella lettura potrete scoprire tutto su questa località di villeggiatura ancora oggi assai rinomata.
Un po' di storia di Nettuno
Le ricerche degli studiosi hanno reso quasi del tutto certo il fatto che dove oggi si trova il nucleo centrale della città di Nettuno vi fosse, prima dell'epoca romana, una realtà semi-urbana tra l'attuale Anzio e Torre Astura. Nel 338 a.C Antium, che era la capitale del regno dei Volsci, venne conquistata dai romani e la situazione da un punto di vista territoriale rimase invariata per tutta l'epoca romana. Alla caduta dell'Impero Romano e con le invasioni barbariche, la realtà romana di Anzio venne meno e nei pressi del tempio del dio Nettuno nacque il nucleo dell'omonima città.
In epoca medioevale, la realtà di Nettuno, che fu località di villeggiatura già al tempo degli antichi romani, fu realtà di natura feudataria e nella seconda metà del '500 divenne un possedimento papale. Di questo periodo rimangono alcune testimonianze architettoniche, come il Forte Sangallo, la cui edificazione si deve a Alessandro VI. Durante il periodo in cui fu possedimento papale, Nettuno si caratterizzò per essere luogo di villeggiatura prediletto da molti importanti esponenti della Curia romana: il segno tangibile di questo periodo è la presenza, ancora oggi, di diverse ville di pregevole fattura.
Una volta concretizzatasi l'Unità d'Italia, Nettuno venne collegata a Roma tramite una ferrovia e come puoi immaginare questo contribuì al suo sviluppo demografico ed economico. Durante il periodo del fascismo, la città venne unita ad Anzio, divenendo Nettunia e fu sottoposta ad un profondo restyling da un punto di vista architettonico. Nel gennaio del 1944, precisamente il 22 gennaio, avvenne lo sbarco degli Alleati sulle spiagge di Nettuno: questo fu un momento decisivo nella Seconda Guerra Mondiale ed è uno dei motivi per cui questa località di villeggiatura è famosa in tutto il mondo.
Cosa vedere a Nettuno?
Nettuno è da sempre località di villeggiatura molto rinomata e questa sua natura si concretizzò, come avrete sicuramente capito, già all'epoca degli antichi romani. Tale sua caratteristica è rimasta invariata fino ai tempi attuali ed infatti ancora oggi il turismo è un settore di fondamentale importanza per una delle realtà più importanti tra quelle affacciate sul litorale laziale. Durante l'estate la città si riempe di turisti, che apprezzano sia le spiagge che i tanti luoghi che Nettuno ha da offrire. Ma quali sono i posti che dovete assolutamente inserire nel vostro itinerario nel momento in cui doveste decidere di trascorrere un periodo di villeggiatura a Nettuno?
Il vostro percorso potrebbe iniziare dalle mura medioevali che cingono la città di Nettuno. Nei pressi delle mura, che sono decisamente affascinanti, si trova il Forte Sangallo, che come detto in precedenza, è stato edificato nel periodo in cui la città era sotto il dominio del Papato. Molto importante da un punto di vista storico è il Cimitero dei caduti americani qui sono sepolti coloro che trovarono la morte nello sbarco a Nettuno, momento decisivo nella campagna d'Italia degli Alleati. Il cimitero è stato edificato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale ed è non solo meta di chi vuole venire a contatto con un momento storico importante e doloroso, ma anche di tanti cittadini americani che vogliono rendere omaggio ai propri connazionali caduti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Molto interessante è anche Villa Bell'Aspetto, la quale è nota anche come Villa Borghese, ovviamente da non confondere con il grande "polmone verde" che è uno dei simboli di Roma.
Da un punto di vista religioso potreste trovare interessante il Santuario di "Nostra Signora delle Grazie" e Santa Maria Goretti, senza dimenticare la Chiesa di San Francesco d'Assisi.
Le spiagge di Nettuno
Uno dei punti di forza che hanno reso Nettuno una località di villeggiatura molto amata già al tempo degli antichi romani sono ovviamente le sue spiagge, che come potete immaginare sono molto apprezzate ancora oggi. Vi basti pensare che questa è una delle località balneari più gettonate di tutta la costa laziale e vi sono tante spiagge, alcune anche libere. Tra le spiagge che potrebbero senza dubbio colpirvi e rimanere impresse nella vostra memoria anche al termine della vacanza, una volta tornati a casa, vi è senza ombra di dubbio la spiaggia di Asturia, che si caratterizza prima di tutto per una sabbia chiara e finissima, assai difficile da trovare altrove. Molto bello è anche il mare, dal colore azzurro e cristallino. Inoltre, se siete appassionati di immersioni o di pesca sportiva, questa zona del litorale di Nettuno farà sicuramente al caso vostro e vi regalerà momenti decisamente indimenticabili.
Tuttavia questa non è certamente l'unica spiaggia che vale la pena scoprire a Nettuno: dovete sapere che il litorale si estende per circa 11 km e si caratterizza per la presenza di altre spiagge affascinanti e che meritano la vostra attenzione. Considerando che muoversi dal Parco della Gallinara Camping Village per tutta la città di Nettuno è decisamente semplice, troverete sicuramente tempo e modo di apprezzare tutto il litorale cittadino, potendo approfittare anche della presenza di diverse spiagge libere.
I piatti tipici di Nettuno
Nel corso del vostro soggiorno presso il Parco della Gallinara Camping Village potrete sicuramente apprezzare anche quella che è la tradizione gastronomica della città di Nettuno. Il simbolo più importante della cucina cittadina sono da sempre le rane, anche se dovete sapere che oggi risulta abbastanza complicato trovare un ristorante dove poterle gustare, a differenza dell'epoca degli antichi romani. Gli altri piatti tipici della cucina di Nettuno che dovete provare sono tutti a base di pesce e non potrebbe essere altrimenti considerando la posizione della città. Tra quelli che dovrete provare assolutamente spiccano gli spaghetti con le vongole e il misto di pesce fritto, prelibatezze culinarie che renderanno la vostra villeggiatura a Nettuno ancora più piacevole e rilassante.